
Serie B 20/21. Prime indiscrezioni su date, formula e gironi
Si aspetta con trepidante attesa il Consiglio Federale di giovedì 6 agosto con il governo cestistico pronto a fare chiarezza sulla stagione 2020/2021 quella della tanto bramata ripresa dopo lo stop per l’emergenza sanitaria. Addetti ai lavori e siti specializzati passano a contare le ore verso l’arrivo di notizie ufficiali ma intanto iniziano a trapelare le prime indiscrezioni che troveranno conferme o smentite solo dopo le varie delibere dei vertici della FIP.
Le date. La LNP sarebbe pronta a mettere sul tavolo del Consiglio Federale una proposta del planning dei campionati di Serie A2 e Serie B. Per quanto riguarda la terza categoria nazionale ci sarebbe l’ipotesi di iniziare il campionato nel week end del 15 novembre, con la stagione che vedrebbe anticipato il suo inizio con la Supercoppa composta da una fase a gironi su base territoriale che inizierà l’11 ottobre prossimo e si concluderà con Final Four dal 6 all’8 novembre cioè a una settimana dall’inizio del campionato. Il calendario della B prevederebbe ben 7 turni infrasettimanali e pausa per le festività natalizie dal 20 dicembre al 3 gennaio. Regular season composta da 30 giornate con epilogo previsto per il 2 maggio. Stop dal 2 al 4 aprile per consentire lo svolgimento della tradizionale Final Eight di Coppa ITalia.
La formula. Messa nel cassetto l’ipotesi di una prima fase con micro-gironi da 8 squadre ciascuno, il campionato di Serie B dovrebbe snodarsi in un cammino più consono alle ultime edizioni. Le 64 squadre iscritte, dopo varie cessioni di titoli e riposizionamenti saranno suddivise in 4 gironi ciascuno formato da 16 squadre. La composizione dei gironi dovrebbe seguire una logica territoriale, al termine della stagione regolare ci saranno playoff con l’ipotesi di evitare gli incroci con altri raggruppamenti ma serie tra squadre dello stesso girone. Alla fine le 4 vincitrici dei vari tabelloni della post season saranno promosse nell’A2 2021/2022. Retrocederanno in C Gold le ultime classificate di ogni girone e le perdenti dei 4 tabelloni playout di ogni gruppo.
Squadre iscritte. Questa la geografia della Serie B 2020/2021 dopo il termine dell’iscrizione dello scorso 31 luglio. La regione più rappresentata è la Lombardia con 9 formazioni al via, seguita dall’Emilia Romagna con 8 squadre. Al terzo posto la Toscana (7) davanti alle Marche che mettono ai nastri di partenza 6 club, uno in meno rispetto all’anno scorso per via della rinuncia del P.S.Elpdio che ha ceduto il proprio titolo a Ragusa.
PIEMONTE (4): Alba, Oleggio, Alessandria, Omegna.
LOMBARDIA (9): Robur Varese, Sangiorgese, Olginate, Piadena, Ju.Vi.Cremona, Bernareggio, Pavia, Vigevano, Crema.
VENETO (5): San Vendemiano, Padova, Pall.Padovana, Mestre, Vicenza.
FRIULI (2): Monfalcone, Cividale del Friuli
EMILIA ROMAGNA (8): Piacenza, Fiorenzuola, Bologna Basket 2016, Imola, Faenza, Rimini, Ozzano Emilia, Cesena.
TOSCANA (7): San Miniato, Libertas Livorno, Cecina, Firenze, Chiusi, Empoli, Piombino, Montecatini.
LAZIO (4): Luiss Roma, Real Rieti, Formia, Cassino.
MARCHE (6): Senigallia, Fabriano, Jesi, Montegranaro, Civitanova, Luciana Mosconi Ancona
CAMPANIA (4): Salerno, Sant’Antimo, Pozzuoli, Avellino
ABRUZZO (3): Giulianova, Teramo, Roseto.
PUGLIA (5): Nardò, Bisceglie, Ruvo di Puglia, Molfetta, Taranto.
CALABRIA (2): Catanzaro, Reggio Calabria
BASILICATA (1): Matera
SICILIA (4): Palermo, Torrenova, Ragusa, Agrigento.
I Gironi. Sempre nel campo dei rumors sta prendendo consistenza la voce che vuole la Luciana Mosconi inserita in un girone leggermente diverso da quello della stagione scorsa. Insieme ai dorici ci saranno le altre 5 marchigiane e le tre abruzzesi tra le quali la novità della Pallacanestro Roseto . Le formazioni emiliano romagnole potrebbero essere divise in due gironi diversi con Faenza, Cesena e Rimini che entrerebbero a far parte del girone della Luciana Mosconi. A queste 12 squadre andrebbero poi aggiunte le 4 laziali per completare il Girone. Se queste supposizioni venissero confermate il girone della squadra di Rajola perderebbe rispetto alla fisionomia dell’anno scorso le emiliane cioè Cento, che è stata ripescata in A2, Piacenza, Ozzano, le new entry Fiorenzuola e Bologna 2016, e Imola autoretrocessa dall’A2.