
Roseto di forza. Luciana Mosconi k.o. in gara-1
Luciana Mosconi Ancona esce sconfitta in gara-1 di semifinale playoff. Al PalaMaggetti di Roseto i dorici subiscono per tre quarti la forza della numero 1 del ranking alla quale bastano 30′ per piazzare il vantaggio che diventa poi incolmabile. Non una serata eccezionale per i bianconeroverdi che per poter pensare di reggere l’urto contro questa Liofilchem devono alzare la loro qualità limitando al massimo i troppi errori fatti. Ancona ha tirato con il 19% da tre punti, contro il 34% degli avversari, e perso 44-31 il confronto a rimbalzo con Roseto che ne ha strappati addirittura15 in attacco. Anche le statistiche parlano chiaro ed evidenziano la differenza di spessore tra i due team.
Coen parte con il solito quintetto degli ultimi tempi con Panzini, Minoli, Cacace, Giombini e Pozzetti. Roseto è subito presente, il 2-3 iniziale con la tripla di Giombini sarà l’unico vantaggio dorico della complicata serata in Abruzzo. Nikolic e Amoroso sono già padroni del campo e i primi 9 punti dei padroni di casa sono tutti loro con Ancona a inseguire 9-3. Roseto avanza sul 12-5 dopo 5′ e allunga sul 22-13 del 10′ con gli ospiti che trovano i primi punti del buon primo tempo di Quarisa.
Roseto allarga la rotazioni con i centimetri di Bassi in un inizio di secondo quarto illuminato dalle triple di Pastore e Mei che fanno aumentare i decibel del PalaMaggetti. Ancona cerca di resistere ma non è facile. A 5′ dall’intervallo Pastore manda i suoi sul 35-22, la Luciana Mosconi beneficia del momento positivo di Quarisa che segna 8 punti di fila per il 39-33 completato dalla rubata e canestro in contropiede di Cacace. La tripla di Mei fa molto male agli anconetani che perdono subito la buona dose di fiducia trovata nel parziale. Dopo l’errore di Centanni da tre punti contro la zona rosetana, la Liofilchem chiude il primo tempo sul 44-33 con il layup vincente di Nikolic.
Quasi impietose le cifre dei primi 10′ con Ancona che tira 2/12 da tre, ripartisce i suoi 33 punti tra cinque giocatori con Minoli e Panzini, tra gli eroi della serie vinta contro Ragusa, tenuti ancora a zero. Roseto rientra in campo e decide di chiudere i conti. Pastore e Di Emidio trovano altre due triple per il 50-33 a -7’24” dalla fine del terzo quarto. La Luciana Mosconi perde la bussola e viene portata a scuola da un azione di Amoroso per il +19. Il primo canestro dorico nella ripresa è di Panzini a -5’12” (53-35) davvero poco per poter minimamente pensare di uscire vivi dallo scatolone rosetano. Mei continua a segnare da tre e la sua seconda tripla del terzo quarto manda Roseto sul 60-38. La Liofilchem se ne va ma non esce dal palas rosetano la tensione tipica dei playoff. Battibecco a distanza tra le due panchine e un tecnico a testa per cercare di calmare le acque. C’è un buon impatto di Anibaldi, si rivede Aguzzoli dopo i problemi alla caviglia ma sono solo particolari perchè il divario rimane quello con Roseto avanti 65-45 al 30′.
Inevitabilmente si inizia a pensare a gara-2. Aumentano gli errori nell’ultimo quarto con Ancona che trova ancora un Anibaldi frizzante. A -6’39” dalla fine Czoska esce dopo essere caduto male a terra. La Luciana Mosconi riduce il gap fino al -15 finale in una PalaMaggetti che intona un “torneremo in Serie A” benaugurante per il prosieguo di questi playoff. Finale 77-62 e tutti di nuovo in campo tra 48ore.