Recupero vincente per la Luciana Mosconi. Al Palascherma San Miniato va k.o.

Seconda vittoria nel giro di 48 ore per la Luciana Mosconi che raggiunge quota 10 in classifica grazie al convincente successo sull’Etrusca San Miniato nel recupero della 7a giornata. I ragazzi di Piero Coen interpretano al meglio la partita non disputata lo scorso 13 novembre tenendola sempre in mano e gestendola con piglio e autorità. Ma il successo sui toscani non deve passare come una passeggiata per una Luciana Mosconi che non ha potuto contare ancora su Tourè e ha perso nel primo quarto Ciribeni. Senza due degli elementi più esperti si sarebbe potuto vacillare contro qualsiasi avversario e invece la Luciana Mosconi si è compattata tirando fuori attributi e qualità anche da chi finora ha visto meno il campo. Coen ha attinto a piene mani dalla panchina ruotando giocoforza tutti gli effettivi che hanno risposto positivamente rendendo una partita complicata una gara sostanzialmente in discesa con i dorici avanti di 20 punti all’intervallo e chiamati a gestire i tentativi di rimonta degli avversari.

Al Palascherma Coen cambia ancora quintetto e rispetto a due giorni prima inizia con Calabrese insieme a Panzini, Ciribeni, Ambrosin e Giombini. La Luciana Mosconi impiega poco a carburare. San Miniato (che deve rinunciare al suo regista Quartuccio) è sul 3-7 dopo i primi minuti e prima di accusare un parziale di 10-0 che di fatto mette una prima piega all’incontro. Giombini è ancora ispirato in attacco con il primo periodo che si chiude dopo un nuovo strappo dorico che porta tutti sul 25-15. Gli ospiti provano a reagire mettendo energia con Cipriani e Spatti, i locali nel frattempo perdono Ciribeni che in una situazione di attacco va a sbattere con la spalla destra contro un avversario ed esce malconcio con il ghiaccio sull’arto dolorante. Carnovali indovina due triple per il 33-22 che ispira la nuova accelerata locale. Bedin e Panzini firmano il 37-22 a -5’37” dall’intervallo. Prima della pausa Giombini, Czoska e Panzini siglano il +21 (45-54) prima della sirena di metà gara che arriva sul 47-27 con il canestro sulla sirena del 20′ di Piccionne.
Nella ripresa le cose sostanzialmente non cambieranno mai. Le triple di Petrilli e Panzini tengono Ancona sul +20 (58-38) e San Miniato che non riesce a trovare la forza per rialzarsi. Al 30′ i padroni di casa conducono 64-45 e aprono l’ultimo quarto dove il ritmo cala. La Luciana Mosconi infatti concede di più in difesa e San Miniato riduce fino al -12 (69-57) fallendo anche il tiro del -10 a -4’33”. Dopo le uscite per falli di Tozzi e Cipriani e quella per problemi alla caviglia di Spatti,  arriva la tripla di Carnovali seguita dal 2/2 di Ambrosin. La Luciana Mosconi torna in un baleno a +20 e gli ultimi minuti sono davvero utili solo per chi ama conoscere il punteggio finale.

Luciana Mosconi Ancona – La Patrie San Miniato 77-60 (25-15, 22-12, 17-18, 13-15)
Luciana Mosconi Ancona: Yannick Giombini 17 (4/6, 2/2), Lorenzo Panzini 16 (3/3, 1/6), Alberto Bedin 13 (5/9, 0/0), Tommaso Carnovali 12 (1/2, 3/9), Matteo Ambrosin 6 (2/3, 0/3), Leonardo Ciribeni 4 (2/2, 0/1), Davide Petrilli 3 (0/0, 1/1), Nicola Calabrese 2 (1/3, 0/2), Nikodem Czoska 2 (1/3, 0/0), Niccolò Piccionne 2 (1/2, 0/0), Mohamed Toure 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 16 / 23 – Rimbalzi: 33 6 + 27 (Yannick Giombini 10) – Assist: 13 (Lorenzo Panzini 6)
La Patrie San Miniato: Alessandro Spatti 12 (5/6, 0/2), Niccolò Venturoli 10 (2/6, 2/7), Luca Tozzi 10 (2/3, 2/5), Davide Guglielmi 9 (0/0, 3/5), Daniel Ohenhen 6 (3/5, 0/0), Lorenzo Bellachioma 5 (1/2, 1/6), Leonardo Cipriani 4 (1/2, 0/3), Stefano Capozio 4 (1/2, 0/1), Renato Quartuccio 0 (0/0, 0/0), Luigi Cautiero 0 (0/0, 0/0), Giorgio Bellavia 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 6 / 7 – Rimbalzi: 30 3 + 27 (Daniel Ohenhen 11) – Assist: 11 (Alessandro SpattiLorenzo Bellachioma 3)