Luciana Mosconi-Nardò. Sarà la partita dei verdetti?

Un appuntamento rimandato da troppe settimane. E’ meglio ora chiudere ogni discorso e non aspettare più. La Luciana Mosconi Ancona torna a giocare sul proprio campo dopo il doppio derby esterno e ospita la Frata Nardò in una gara che potrebbe, finalmente, mettere l’ufficialità alla salvezza dei bianconeroverdi dorici. Una vittoria contro i pugliesi permetterebbe infatti a Baldoni e compagni di trascurare ogni notizia che arriva da Chieti, dove è impegnato il Teramo unica squadra in grado di impensierire il Campetto con lo spettro dei playout. Dovesse invece malauguratamente arrivare la sconfitta contro Nardò (sarebbe la 4a di fila al Palarossini dove la Luciana Mosconi nel 2019 non ha mai vinto con l’unico successo interno casalingo del girone di ritorno ottenuto contro Catanzaro sul neutro di Senigallia) bisognerà sperare che il derby abruzzese del PalaTricalle sia ad appannaggio dei padroni di casa teatini che vincono da 12 giornate di fila e sono l’unica squadra imbattuta nel girone di ritorno. Ci sono quindi buone possibilità che questa prima domenica di aprile porti un vento primaverile e la salvezza della Luciana Mosconi che vincendo potrebbe anche continuare ad ambire a quell’ottavo posto che vuol dire playoff e quindi proseguire la stagione addirittura nella corsa verso la Serie A2.

In casa Luciana Mosconi si è vissuta una settimana con i soliti problemi di natura logistica. Palarossini off limits con il parquet costantemente ricoperto da palchi di vari concerti. L’attività della squadra di Pozzetti si è divisa tra il campo della palestrina del palas di Passo Varano e quello del Palascherma che sta diventando sempre più teatro della sua quotidianità. Oltre a quelli degli impianti ci sono stati poi problemi legati alla condizione fisica di alcuni giocatori. Valerio Polonara ha accusato nei primi giorni della settimana un leggero stato influenzale che lo ha debilitato e limitato nello svolgimento della regolare attività. Fastidio al tendine d’Achille invece per Sergio Maddaloni che ha passato parecchie ore dell’ultima settimana a fare terapie cercando di eliminare l’infiammazione. Chi preoccupa di più è invece Riccardo Casagrande la cui presenza in campo contro Nardò è addirittura in dubbio per via di un guaio muscolare alla coscia destra. Ogni riserva circa il suo impiego verrà sciolta nelle ore immediatamente a ridosso della palla a due con la viva speranza che anche il forte giocatore senigalliese possa dare il suo contributo. Sia lo staff medico che lo stesso atleta sono comunque ottimisti.

La Frata Nardò arriva ad Ancona dopo due vittorie consecutive che hanno portato la squadra di coach Gianluca Quarta ad agganciare l’ottavo posto, diviso ora con Giulianova ma con i pugliesi in svantaggio nel doppio confronto. Un colpo in terra dorica, con i giuliesi impegnati parallelamente nel derby del PalaElettra a Pescara, potrebbe lasciare i neretini da soli all’ottava piazza con le speranze di post season in forte aumento. La Frata è squadra esperta con elementi che calcano la Serie B da anni e sono abituati a certi finali di stagione. Il quintetto è formato dal play Simone Bonfiglio, scuola Virtus Bologna e lunghissimo curriculum con un passaggio in carriera anche a Jesi (13/14). Sugli esterni le bocche di fuoco in grado di impensierire qualsiasi difesa sono Federico Ingrosso, guardia tiratrice al suo secondo anno a Nardò dopo l’esperienza quadriennale a Monteroni, e Gionata Zampolli, arrivato dal crack di Lamezia di inizio stagione lo scorso anno nelle Marche a Recanati e miglior realizzatore della squadra di Quarta. Sotto canestro una coppia di lunghi con esperienza incastonata in centimetri e fisicità. Matias Drigo opera da numero 4, piace tirare da fuori ma con i suoi 203cm è in grado di lottare su ogni rimbalzo. Al fianco dell’ex Pescara c’è Vittorio Visentin centro puro da oltre 9 punti e 5 rimbalzi a partita. Dalla panchina escono l’esterno Stefano Provenzano, arrivato alla sua 5a stagione a Nardò,  il lungo Goran Bjielic arrivato nel mercato invernale nel roster granata. Per i centro serbo-montenegrino si è trattato in verità di un ritorno a Nardò essendo stato in forza al club già nelle precedenti 4 stagioni. La sua addizione è arrivata solo dopo aver risolto alcuni problemi burocratici con il permesso di soggiorno. Utile cambio per i lunghi è l’ala-centro polacca, classe ’97’, Robert Banach. Nella rotazione degli esterni entra invece Alberto Razzi, altro ’97 e altro ex-Recanati come Zampolli. Nardò ha chiuso il girone di andata con un bilancio in perfetta parità in 14 partite grazie a una seconda parte migliore rispetto all’avvio di stagione. La vittoria dei granata alla seconda giornata contro Civitanova fu l’unica delle prime 6 giornate. A questo ciclo negativo la squadra di Quarta rispose con 5 successi di fila, una serie interrotta proprio dal k.o interno contro la Luciana Mosconi.  Nel match di andata infatti la squadra anconetana seppe farsi un bellissimo regalo di Natale espugnando il PalaPasca in una delle migliori prestazioni dell’intera stagione dorica. Finì 84-88 per il Campetto che ebbe 5 uomini in doppia cifra con Simone Centanni miglior realizzatore (24). Rispetto alla partita del 23 dicembre scorso Ancona ha cambiato allenatore mentre nella Frata Nardò c’è un Bjielic in più e un Daniele Mastrangelo (6 punti in 25′ in quella gara)  in meno con la guardia friulana finita nel Girone B a Scandiano.  Nel girone di ritorno è mancata continuità ma le tre vittorie nelle ultime 4 uscite (bilancio totale 5-6) hanno prepotente alzato le quotazioni della squadra pugliese in ottica playoff.
Ex della partita è Valerio Polonara tornato in estate nella natia Ancona dopo il biennio trascorso da protagonista a Nardò. Una promozione in B nel 16/17 e una salvezza la scorsa stagione terminata con la vittoria nella serie playout contro Valdiceppo per il centro anconetano che in occasione del match dell’andata è stato premiato dalla sua ex Società e salutato caramente dai tifosi pugliesi che non lo hanno certo dimenticato.

Al PalaPrometeo Estra “L.Rossini” si parte alle 18.00. Arbitri dell’incontro Giacomo Fabbri di Cecina e Igor Giustarini di Grosseto.