
Luciana Mosconi-Imola. Al Palarossini c’è in palio la F8 di Supercoppa
Si alza la posta in palio in questa insolita e lunga preseason della Luciana Mosconi Ancona. Dopo il tris di vittorie ottenuto nella fase di qualificazione di Supercoppa, la squadra di coach Rajola si appresta ad affrontare l’ottavo di finale che separa i dorici dalla Final Eight della manifestazione che fa da antipasto al campionato di Serie B 20/21. Avversaria di capitan Centanni e compagni è l’Andrea Costa Imola che viene anch’essa da tre successi nel girone di qualificazione e nutre giustificate ambizioni di arrivare fino in fondo e non solo in Supercoppa.
Si gioca al Palarossini in gara secca in virtù del miglior quoziente canestri dei dorici rispetto agli emiliani nella prima fase. Chi vince ottiene il pass per la Final Eight che si giocherà a Cento dal 13 al 15 novembre prossimi.
La Luciana Mosconi arriva con grande fiducia all’appuntamento. Le vittorie contro Montegranaro, Senigallia e Jesi è stata una escalation a livello di gioco e intensità. La squadra sta giorno dopo giorno cementificandosi in gruppo e anche sul piano fisico i risultati iniziano a essere inevitabilmente evidenti. Contro Imola è molto probabile che vengano concessi i primi minuti ad Alessandro Potì che, partito in ritardo con la preparazione, è ormai pronto per essere integrato in pianta stabile nelle rotazioni di Rajola.
L’avversario dei dorici rappresenta un vero e proprio duro banco di prova per i dorici. Dopo 25 anni consecutive tra serie A e A2, l’Andrea Costa Imola si è riposizionata in estate in B tornando nella terza serie dove era stata dal 1987 al 1995. La squadra allestita è formata da un gruppo a forte estrazione locale con un elevato tasso di qualità. In panchina è stato chiamata un’eccellenza come coach Paolo Moretti, cinquantenne tecnico reduce da un stagione da imbattuto in C Silver con la Viola Reggio Calabria ma alle spalle un lungo curriculum culminato con le esperienze in A con Livorno, Pistoia e Varese. Una delle prime esperienze in panchina per l’ex azzurro (78 presenze in Nazionale con cui ha vinto l’argento agli Europei del ’97) è stata proprio ad Ancona. Stagione 2004/2005 e il tecnico aretino è stato chiamato sulla panchina della Stamura in B1. Una buona stagione con il 7°posto finale e la conseguente qualificazione ai playoff per l’A2 con l’eliminazione al primo turno per conto di Forlì.
Il quintetto di Moretti si poggia sulla grande esperienza del suo regista, Robert Fultz, unico confermato rispetto alla scorsa stagione che nel corso della sua carriera è stato anche compagno di squadra di coach Rajola (stagione 05/06 a Teramo in Serie A). Con il regista nativo di Lisbona il quintetto iniziale imolese si compone degli esterni Nunzio Corcelli, arrivato a Imola da un triennio giocato a Ozzano, e Giacomo Sgorbati, lo scorso anno a Jesi e tornato a Imola dove era stato nel 2015/16 prima di indossare le maglie di Ravenna e Fortitudo Bologna. Più vicino a canestro la coppia di lunghi formata da Jacopo Preti, altro cavallo di ritorno all’Andrea Costa dopo tre ottime stagioni in B spese a Giulianova, S.Miniato e San Vendemiano, e il fresco ex Luciana Mosconi, Francesco Quaglia. Dalla panchina escono il playmaker under classe ’98 Alessandro Banchi, ormai abituato alla categoria dopo le annate giocate a Giulianova, Palestrina e Lucca, l’altro ex Ozzano, Marco Morara, e Davide Toffali, a Imola nel 17/18 e tornato dopo gli anni trascorsi all’Urania Milano e Gilbertina Soresina. A completare il roster biancorosso il lungo under Danilo Errera, segnalato come in forse per via di un problema a una spalla, e il play 2002 Luca Fazzi, uno dei tanti figli d’arte nelle file imolesi.
Al Palarossini palla a due alzata alle ore 18.00 dagli arbitri abruzzesi Simone Settepanella di Roseto e Lorenzo De Ascentiis di Giulianova. La gara sarà giocata a porte chiuse causa disposizioni governative dovute all’emergenza sanitaria per il Covid19.