
Le dichiarazioni di coach Coen in sala stampa dopo gara-2
Si presenta in sala stampa e si toglie qualche sassolino dalla scarpa dopo quello che si è sentito dire anche al termine di gara-2. Piero Coen non può essere certo contento dopo il secondo colpo inferto dalla Liofilchem Roseto alla sua Luciana Mosconi, con i rosetani che hanno oggettivamente dimostrato di essere superiori in questi primi 80’ della serie di semifinale playoff. Ma il tecnico dorico non drammatizza di certo alla luce di quanto visto in campo e anzi rifiuta categoricamente chi definisce “grave” il doppio k.o del PalaMaggetti.
“Non è grave – dice il coach della Luciana Mosconi interpellato nel dopo gara – perché non credo che questa Roseto debba preoccuparsi di giocare contro Ancona. Se fosse così vorrebbe dire che non capisco più di basket. Quindi non è grave. Magari può esserlo che Roseto aveva perso contro di noi in campionato. Forse è sfuggito ancora che siamo una squadra con un senior in meno e quattro giovani praticamente all’esordio e Roseto ha uno spessore completamente diverso. Quindi non raccontiamo troppe storie e diciamo le cose come stanno. Se poi quando vinciamo il merito è dovuto a una “zonetta bulgara”, come ha detto qualcuno, rispondo che possiamo fare solo quello contro una squadra che ci è completamente superiore. Qualcuno ha avuto anche il coraggio di dire che si sentiva il vincitore morale di quella partita perché penalizzato da un episodio accaduto a metà del terzo quarto. Guardiamo per favore le cose come stanno, non parliamo per folklore. Roseto ha ovviamente meritato queste due vittorie. Ha un organico super, è come una Ferrari che va a mille. Per noi essere qui e giocare con un pubblico come questo è una festa. Non ci aspettavamo a inizio anno di essere a questo punto. Siamo contenti di quello che abbiamo fatto e non trovo davvero niente di grave essere sotto 0-2. Quando gli avversari giocano in questo modo bisogna dirgli bravi. Non abbiamo lo spessore per poter limitare certi giocatori. E’ chiaro che avrei voluto un impatto diverso, specie nella prima gara, ma abbiamo fatto quello che è nelle nostre possibilità.”
La serie di semifinale ora si sposta ad Ancona. Venerdi al Palarossini terzo atto con la Luciana Mosconi che cercherà di allungare la sua straordinaria stagione e dall’altra parte la Liofilchem Roseto smaniosa di prendersi il secondo 3-0 consecutive in questi playoff e approdare alla finale per la Serie A2. La squadra dorica si ritroverà in palestra nel pomeriggio di mercoledì iniziando a preparare gara-3. Allenamento poi fissato per giovedi in attesa del terzo capitolo della serie contro gli abruzzesi.