
La Luciana Mosconi sconfitta da Mestre chiude al 6°posto
La Luciana Mosconi Ancona esce sconfitta dall’ultima partita di regular season. Una battuta d’arresto che però non rovina la classifica finale dei dorici che chiudono al 6°posto, lo stesso piazzamento che avrebbero ottenuto con i due punti nell’ultima giornata. Nell’epilogo del Palarossini vince la Vega Mestre che è sembrata scendere in campo con più fame di vittoria e oggettivamente con una maggiore intensità e impeto agonistico. I lagunari dovevano vincere per evitare i playout, purtroppo per loro Monfalcone ha espugnato Jesi e ogni verdetto sarà emesso dopo il recupero che la Falconstar dovrà giocare contro Fabriano. Se i friulani dovessero vincere contro la Janus sarebbero loro a scansare le insidie dei playout, in caso contrario sarà proprio la Vega Mestre a festeggiare la salvezza diretta dopo una seconda fase super con 5 vittorie in otto partite.
Al Palarossini una brutta partita per i dorici rimasti imbrigliati nelle reti difensive organizzate da Piero Coen che bagna la prima volta nel “suo” Palarossini contro una squadra della sua città con una partita piena di tatticismi e i proverbiali mix difensivi che hanno fatto andare fuori giri il motore dorico.
La Luciana Mosconi parte bene anche se si capisce subito che la musica è ben diversa rispetto a quella di mercoledi contro Padova. Leggio e Alibegovic portano i locali sul 12-7, Mestre trova con difficoltà la via del canestro e in difesa deve ancora registrarsi. Alla prima pausa Ancona è avanti 18-12 e sembra avere il bandolo della partita in mano.
La Luciana Mosconi comanda fino al 23-19 nel secondo quarto. Mestre è spinta dalla verve di Fazioli e a -7’19” dalla fine del 2°quarto piazza il primo sorpasso con un 5 punti di fila di Lazzaro (23-24). Leggio arriva in doppia cifra con la tripla del nuovo vantaggio dorico, Pinton porta Mestre a +3 prima dei canestri di Paesano e dell’ex Rinaldi che fissano il 29-31 per gli ospiti all’intervallo.
In avvio di ripresa la Luciana Mosconi rimette il naso avanti con la nuova tripla di Leggio e il canestro di Paesano per il 34-33. Rajola deve gestire i 3 falli di Paesano e a metà del terzo quarto arriva il break che si rivelerà decisivo. Dal 35-37 Mestre piazza uno 0-10 che in una partita dove si segna con il misurino è elevato al quadrato. Spizzichini, Salvato e Fazioli scavano il solco, la Luciana Mosconi sbaglia tantissimo in attacco con palle perse e scelte poco lucide. Il 2/2 di Salvato dalla lunetta manda Mestre sul +11 (36-47) e la Luciana Mosconi inizia a smarrire la fiducia. Al 30′ gli ospiti conducono 39-47 e si gettano con grande entusiasmo nell’ultimo quarto.
Ancona continua la sua grigia serata al tiro, capitan Centanni dimostra di non essere ancora in condizione dopo il Covid19 e nessun’altra delle bocche di fuoco riesce a caricarsi la squadra sulle spalle. Cinque punti di Fazioli mette 15 punti di distacco tra le due squadre (41-56). La Luciana Mosconi prova a reagire ma è proprio una di quelle serate no. La difesa lagunare toglie fiato ai dorici che si spengono progressivamente e con loro le speranze di vittoria. A -6’39” dalla fine esce per falli Caverni, Rinaldi mette due triple per il 49-65 che sarà il massimo vantaggio ospite dell’intera serata. Paesano segna 4 punti di fila a 2′ dalla fine, Alibegovic realizza il 56-67 ma arrivano le triple di Pinton e Kitsing che mettono il punto esclamativo sulla partita della Vega. Finale 58-73 per Mestre che per festeggiare deve aspettare fino a giovedi. La Luciana Mosconi deve ragionare sugli errori commessi e ha adesso due settimane per preparare al meglio la sua avventura con i playoff.