La Luciana Mosconi perde Leggio e Nardò vince gara-1

La Frata Nardò si prende gara-1 dei quarti di finale playoff vincendo contro una Luciana Mosconi Ancona che regge benissimo il confronto fino a quando è stata al completo. L’infortunio di Leggio a metà del terzo periodo segna la parte finale di una partita dove i granata pugliesi si sono dimostrati superiori e i dorici, limitati anche dai 5 falli di Alibegovic, hanno capito ben presto che era meglio pensare a gara-2. Il forfait di Leggio è arrivato con Ancona che aveva l’inerzia in mano e stava dimostrando buone cose su entrambi i lati del campo. Negli ultimi 3′ del terzo quarto, con il brindisino out, è arrivato il parzialone di 18-0 (22-2 a cavallo con l’inizio del periodo conclusivo) che ha praticamente deciso l’incontro.

PRIMO QUARTO:  La Luciana Mosconi Ancona parte con il solito quintetto formato da Caverni, capitan Centanni. Alibegovic, Leggio e Paesano. I padroni di casa iniziano con Burini, Coviello, Petrucci, Bjelic e Dip. Nardò parte bene con il 6-0 firmato da Dip e Burini. La Luciana Mosconi si crea buoni tiri ma non riesce a muovere lo zero sul tabellone per oltre 4′. Il primo canestro dei playoff dorici è di Gianmarco Leggio da tre punti. La tripla del brindisino scuote i dorici che arrivano alla parità con due liberi e altra tripla di Leggio. Rajola mette Rossi, Colombo ed Oboe e ha un grande impatto difensivo. Nardò si blocca e Ancona va sull’8-16  con la penetrazione di Oboe. Nell’ultimo minuto del primo quarto la Frata recupera gran parte dello scarto guidata da Fontana. 14-16 al 10′ per i bianconeroverdi.

SECONDO QUARTO Tre palle perse arrivate cercando rifornimento per i lunghi inaugurano il secondo periodo della Luciana Mosconi. I iberi di Bartolozzi riportano tutti in parità in una partita molto spigolosa dove si sente forte il profumo dei playoff. Caverni e Paesano riportano Ancona avanti (16-20). I dorici restano in vantaggio fino alla prima tripla di Petrucci per il 25-24 a 3’08” dall’intervallo. Il romano segna fuori ritmo anche la tripla del 28-26. I liberi di Coviello fissano il 31-29 per i granata a metà partita. Le squadre tornano negli spogliatoi con cifre praticamente indentiche. Male nel tiro pesante (2/17 Nardò, 2/19 Ancona) analogia sia nel tiro da 2 (9/17 e 8/12) che nei liberi (entrambe 7/8). Livellamento anche nella voce rimbalzi (23-22) per un primo tempo in archivio senza un vero padrone. Leggio è il miglior realizzatore dei dorici (9 punti) Petrucci tra i padroni di casa (8).

TERZO QUARTO . Si continua a lottare anche a inizio di ripresa. Un gioco da tre punti di Paesano apre i fuochi della ripresa con Ancona avanti 31-34 dopo il 2/2 di Alibegovic. Si continua a colpi di spallate nonostante i dorici continuano  a convivere con brutte percentuali da tre. Il tecnico sanzionato alla panchina locale, con libero di Leggio, e un arresto e tiro vincente di Caverni porta gli ospiti avanti 36-39 confermando il buon rendimento dei dorici. A -5’11” dalla fine del terzo quarto la Luciana Mosconi perde Leggio che avverte un problema muscolare e lascia il campo. E’ il primo scossone alla partita. Ancona prova a reagire allo shock per la perdita di uno dei suoi leader con un paio di triple di Rossi per il 40-49 a -3’28” dalla terza pausa. A questo punto cala il buio sui dorici che subiscono un tremendo parziale di 18-0 chiuso dalla tripla sulla sirena di Fontana per il 58-49. In mezzo, come se non bastasse, arriva il 5°fallo per Alibegovic  a complicare le cose a coach Rajola.

QUARTO QUARTO. Con le rotazioni accorciate la Luciana Mosconi prova a resistere all’energia di Nardò che ha quintali di fiducia. Enihe è il granata più ispirato. Sei punti punti consecutivi del classe ’98 mandano in orbita Nardò (64-51). Anche Rajola prende tecnico e Coviello dalla lunetta allunga fino al 67-51. L’urto dei neretini, e una Luciana Mosconi debilitata nella testa e nelle rotazioni, mette in pratica fine alla partita. Rajola toglie Centanni e Paesano pensando giustamente già a gara-2. Anche Battistini svuota la panchina e ci si avvia verso il 79-65 per l’1-0 nella serie per la Frata Nardò. Per i pugliesi alla fine 16 punti di Coviello (10/11 ai liberi e 12 rimbalzi) 12 Fontana e 11 di Petrucci. Nella Luciana Mosconi il miglior marcatore è Tommaso Rossi (13) che precede Leggio (12) il migliore della squadra dorica prima dell’uscita per infortunio. In doppia cifra anche Centanni e Paesano (6 rimbalzi).

Frata Nardò – Luciana Mosconi Ancona 79-65 (14-16, 17-13, 27-20, 21-16)
Frata Nardò: Riccardo Coviello 16 (0/0, 2/4), Edoardo Fontana 12 (4/7, 1/5), Niccolò Petrucci 11 (1/3, 3/11), Federico Burini 8 (2/3, 1/5), Riccardo Bartolozzi 8 (2/4, 0/1), Marcelo Dip 6 (3/5, 0/0), Goran Bjelic 6 (2/3, 0/4), Emmanuel Enihe 6 (3/3, 0/1), Mauro Stella 4 (2/3, 0/1), Antony Tyrtyshnik 2 (1/1, 0/0), Luka Cepic 0 (0/0, 0/2), Dimitrije Jankovic 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 18 / 22 – Rimbalzi: 41 13 + 28 (Riccardo Coviello 12) – Assist: 13 (Federico Burini 5)
Luciana Mosconi AnconaTommaso Rossi 13 (1/2, 3/6), Gianmarco Leggio 12 (1/2, 2/8), Simone Centanni 11 (3/7, 1/6), Alessandro Paesano 11 (5/9, 0/1), Michele Caverni 4 (2/4, 0/3), Denis Alibegovic 4 (1/1, 0/5), Stefano Colombo 4 (2/4, 0/0), Francesco Oboe 2 (1/2, 0/1), Edoardo Anibaldi 2 (1/1, 0/0), Veselin veselinov Gospodinov 2 (1/1, 0/0)
Tiri liberi: 11 / 12 – Rimbalzi: 30 8 + 22 (Alessandro Paesano 6) – Assist: 9 (Simone CentanniMichele Caverni 3)
Martedi 18 maggio (ore 20.30) si torna in campo per il secondo capitolo della serie.