La Luciana Mosconi non si ritrova. Senigallia vince il derby (80-71)

Continuano le difficoltà in casa Luciana Mosconi Ancona con la squadra dorica che perde il derby di Senigallia e incombe nella sua terza sconfitta consecutiva. Alla squadra di Marsigliani non è riuscito il cambio di marcia sperato dopo il k.o di soli tre giorni prima contro Bisceglie e perde contro una ordinata e scolastica Goldengas che senza strafare, e senz’altro priva di un roster stellare, riesce ad arrivare a quota 24 in classifica continuando a veleggiare nel plotoncino delle quarte.
Partita ben lontana da avere un classico ed elettrico clima derby. Ambiente soporifero di un match giocato di mercoledì sera e tra due squadre che non sono riuscite mai ad accendere il pubblico presente. La Luciana Mosconi è senza Pajola, Senigallia al completo e parte meglio. Gurini si prende subito gli onori della cronaca segnando 8 dei primi 12 punti dei locali (alla fine saranno 30 per l’ex Recanati). La Luciana Mosconi approccia il match con il freno pigiato ostinandosi al tiro da fuori che non premia le scelte. Senigallia vola sul 17-6, volano i nervi dei dorici che hanno Maddaloni e Casagrande già con due falli e Marsigliani perde le staffe beccandosi un tecnico. La Goldengas tocca il +12 con un gioco da tre punti di Gurini (per lui 11 nei primi 10′), c’è un buon impatto di Redolf sulla partita che chiude il suo primo quarto sul 20-10.
La Luciana Mosconi ha una reazione nel secondo quarto. Arriva la prima tripla della serata con Filippo Centanni che riduce le distanze. Il primo canestro del fratello Simone porta i dorici a -5 (26-21). Senigallia sbaglia molto ma trova dalla panchina un ottimo Federico Ricci. 9 punti di fila per lui e inerzia di nuovo sulla spiaggia di velluto.  La Goldengas riaggiorna il vantaggio sul +10 (35-25). Prima dell’intevallo c’è un nuovo fallo tecnico, stavolta sulla testa di Foglietti. Il libero di Filippo Centanni manda tutti negli spogliatoio sul 35-26.
I primi 5′ di terzo quarto sono i migliori dell’intera serata della Luciana Mosconi. Simone Centanni risponde al fuoco aperto da Maggiotto, due triple del bomber dorico e altrettanti canestri del fratello Filippo mettono Ancona a -2 (44-42) a -4’56” dalla fine. Ma come era successo già contro Bisceglie, i bianconeroverdi quando dovrebbero alzare il volume per mettere le mani sulla partita si spengono inspiegabilmente. Senigallia non vuole andare alle corde e trova punti importanti dal suo principe-Gurini. 6 punti di fila del capocannoniere del campionato e Goldengas sul +8 (52-44). Nella sagra dei tecnici tocca nuovamente alla panchina dorica colpita dalla sanzione arbitrale perchè il vice coach Pozzetti sbraita in piedi. La Luciana Mosconi regge l’urto con Simone Centanni (55-49) ma subisce sulla sirena la tripla da 8 metri di Maggiotto che spegne gli ardori (58-49 al 30′).
Gli errori di Gurini e Baldoni aprono i giochi dell’ultimo quarto. La Luciana Mosconi arriva a -7 (60-53) ma le triple di Maggiotto e Gurini la ricacciano subito sotto la doppia cifra di svantaggio. Un divario che mai la squadra anconetana sarà capace di accorciare. Gurini si fa trovare prontissimo con continui tagli che sorprendono la difesa dorica, la tripla dall’angolo di Matteo Ricci fa registrare il massimo vantaggio senigalliese dell’intera serata (72-57  a -2’45”) facendo ormai capire come sarebbe andata a finire. La Luciana Mosconi si affida ormai totalmente alle triple di Simone Centanni che la tengono numericamente in vita. L’ultimo minuto arriva sul 75-65. C’è il 5°fallo di Casagrande e liberi di Gurini e Giacomini. Simone Centanni continua  mitragliare da tre con la sirena del PalaPanzini che stride con il punteggio di 80-71 finale.
La Luciana Mosconi prosegue il suo momento no e domenica c’è una sfida molto importante. I bianconeroverdi giocano contro Catanzaro penultimo in classifica che ha saputo vincere soltanto 3 partite, due contro Campli e quella dell’andata contro Baldoni e compagni. Si gioca a Senigallia per l’indisponibilità del Palarossini, Ma non ha importanza il campo di gioco. BISOGNA VINCERE!