
La Luciana Mosconi in finale con grinta. Domenica con Senigallia in palio la Final Eight
Prove di campionato al Palarossini nascoste in una semifinale di Supercoppa. In una partita vera, a tratti con il puro sapore della battaglia, la Luciana Mosconi Ancona batte l’Andrea Costa Imola e guadagna la finale del Girone B di Supercoppa. Domenica prossima, nuovamente sul parquet di casa, la squadra di coach Piero Coen ospiterà la Goldengas Senigallia nella gara che manderà la vincente alla Final Eight della manifestazione di LNP in programma a Lignano Sabbiadoro dal 24 al 26 settembre prossimi.
Bella vittoria per i dorici che dopo la scorpacciata contro Civitanova trovano un avversario ostico e duro ma alla fine lo piegano a colpi di difesa, tanto ardore e sprazzi di quel talento ed esperienza che sono nel dna nella squadra di Coen. Ancora una prova positiva per la Luciana Mosconi che continua ad aumentare di livello sia fisico che tecnico assumendo di giorno in giorno la fisionomia di squadra quadrata.
Coen inizia la sfida con le novità Aguzzoli e Pozzetti in quintetto, Cacace e Giombini partono dalla panchina. Sul fronte imolese coach Grandi ripropone lo stesso quintetto con cui aveva iniziato il quarto di finale di Cesena con Trapani, Wiltshire, capitan Corcelli, Cusenza e Vigori. Ancona parte bene mettendo subito in bella mostra Andrea Quarisa. Il primo tempo di BIGQ rasenta la perfezione offensivamente parlando con 10 punti in 10′ e 16 a metà gara. Imola risponde con il lunghissimo Vigori dalle movenze eleganti e mani morbide a dispetto dei suoi 212cm. La gara è piacevole e le due squadre si equivalgono con la Luciana Mosconi che comanda al 10′ 17-10.
Nel secondo quarto sono sempre i padroni di casa a condurre le operazioni. Ecco il buon impatto di Giombini che segna 9 dei suoi 11 punti complessivi prima dell’intervallo. Per l’Andrea Costa è ancora Vigori a dettare legge (13 punti all’intervallo). Capitan Centanni si iscrive a referto nel finale di tempo che vede i dorici condurre 41-31.
L’inizio della ripresa è il momento più delicato dell’umida serata di metà settembre. I padroni di casa smarriscono la loro fluidità in attacco e lasciano che gli avversari prendano fiducia. Parziale di 0-11 per l’Andrea Costa che dopo 6′ firma il sorpasso (41-42) grazie a un ottimo Trapani. Il primo canestro della Luciana Mosconi nel terzo quarto arriva con la tripla di Minoli a -3’34”. E’ un momento dove si sbaglia molto e l’equilibrio non viene spezzato fino a quando Ancona non trova altre due triple che ridanno slancio. Cacace e Centanni riportano i locali avanti (52-44) con Panzini che finalizza recupero più contropiede per il canestro del 54-45 ristabilendo le distanze con un controparziale di 13-3.
Imola prova a reagire e accorcia a -5 a inizio di ultimo quarto (54-49) ma la Luciana Mosconi non si spaventa. La difesa dorica toglie fiato agli ospiti che subiscono i canestri di Centanni e Cacace fino a piombare a -14 (65-51) che lancia in orbita gli anconetani. Nell’Andrea Costa ci crede ancora Trentin ma senza trovare aiuti dai compagni. Il cronometro corre e Ancona perde per falli Giombini a 2′ dalla fine. Alle soglie dell’ultimo minuto il gioco si interrompe per un problema accorso a Corcelli. In un’azione di gioco il capitano dell’Andrea Costa rimedia uno scontro con Quarisa. Il giocatore cade a terra e si rialza prontamente ma passano pochi secondi ed è costretto ad accasciarsi sul parquet per un mancamento. Dopo l’intervento dello staff sanitario presente al Palasport, Corcelli esce accompagnato dai compagni di gioco. La partita riprende ma non succede più niente. Alla fine il punteggio di 65-56 sancisce la qualificazione alla Finale per la Luciana Mosconi.
Domenica al Palarossini ennesimo derby contro la Goldengas Senigallia con la novità che vedrà la vincente qualificata per la Final Eight della 2a edizione della Supercoppa.