
La Luciana Mosconi Ancona sfata il tabù Senigallia. Il derby è suo!
La Goldengas deve rinunciare a Cicconi Massi e Gabrielli inizia il match spedendo in quintetto Calbini con Varaschin che rimane seduto. Coen ripropone il suo quintetto standard con Panzini, Centanni, Cacace, Giombini e Quarisa. E’ buono l’inizio dei locali che dopo aver subito la tripla di Centanni risponde portandosi avanti 8-3. Coen mette l’ex Pozzetti e scuote i suoi che rispondono con un controparziale che manda Ancona sull’8-14 a dopo 6′. Iniziano i problemi di falli per Quarisa, dalla panchina esce Anibaldi, con tanto di tripla del 12-22, e da quella senigalliese il coetaneo Terenzi che realizza l’ultimo canestro del quarto per il 20-26 in favore della Luciana Mosconi.
Giacomini apre la ripresa con la tripla del +11 ma è solo un lampo iniziale per Senigallia perchè la Luciana Mosconi è tornata in campo con altro atteggiamento. Cacace guida la riscossa dei suoi con quattro punti in fotocopia, c’è un antisportivo a Calbini e Panzini segna per il -3 (48-45). Senigallia viene imbrigliato adesso nella difesa dorica. Varaschin commette infrazione di passi a -7’56” dalla terza pausa con il conseguente time out di Gabrielli. A -7’27” arriva il sorpasso anconetano con la tripla di Minoli (48-49). La Luciana Mosconi prende fiducia. Arriva una tripla di Cacace e due di Panzini per il 51-57 a 5′ dall’ultimo stop. Si alzano gli animi, l’incerta coppia arbitrale sente qualcosa volare dalla panchina dorica e fischia un fallo tecnico. Giannini e Gnecchi tengono a galla i biancorossi di casa che arrivano a -3 con la tripla dell’ottimo figlio d’arte ex Fabriano e Osimo (57-60). Arriva un altro tecnico, stavolta a Cacace, ma Panzini e Aguzzoli portano Ancona a +5 (58-63) a -2’15” dal termine del terzo periodo che muore con la tripla di Calbini (61-63), quella di Minoli (61-66), l’1/2 di Varaschin (62-66) e il rientro in campo di Bedin ristabilitosi dopo l’infortunio.
A inizio di ultimo quarto la Luciana Mosconi sembra aver capito come funziona. Ancora un tripla di Minoli e l’1/2 di Quarisa scrivono 62-70 per gli ospiti. Ma Senigallia non è certo squadra che molla. Bedin fa sentire il suo peso sotto i tabelloni e Quarisa continua a collezionare falli. Il recupero e il contropiede di Giacomini mandano Senigallia a -4 (68-72). Dopo il canestro da fuori di Minoli, Coen perde Quarisa che commette il 5°fallo. Si va avanti e Pozzetti dalla linea di fondo segna il +6 (70-76) ma subito dopo deve abbandonare il campo anch’egli per falli. Ancona senza i suoi uomini d’area deve affrontare più della metà del quarto periodo. Coen mette Gospodinov ma il giovane bulgaro non può tenere lo sforzo fisico e mentale prodotti dall’ultima parte di match nonostante un suo appoggio metta gli ospti sul 72-78. Bedin e Gnecchi portano Senigallia a -1 (77-78) a -4’11” dalla fine. Ancona adesso ha paura e ha bisogno di una sterzata. Gospodinov commette fallo in attacco e a -3’10” dal termine arriva il nuovo vantaggio interno con Giannini (79-78). La Luciana Mosconi trova subito la tripla di Centanni per il suo nuovo vantaggio (79-81) che dura però poco perchè Varaschin schiaccia per la nuova parità. Coen decide di proseguire senza lunghi di ruolo riprendendosi Gospodinov in panchina. Si va avanti con gli errori di Centanni e Varaschin. Senigallia commette due falli e arriva al bonus ma Centanni fa un insolito 0/2 e tutti ancora in parità a -1’38” dalla fine. Si prosegue, sale l’adrenalina e il numero degli errori. Dopo il recupero difensivo di Cacace c’è Gnecchi che manda ai liberi Minoli. Il lombardo fa 2/2 e Ancona torna avanti a -1’16”. La difesa dorica è ai massimi livelli. Altro recupero ma l’attacco lo spreca con l’errore al tiro di Centanni. Giacomini sbaglia da tre e sulla lotta a rimbalzo l’ultimo a toccare è Aguzzoli. Senigallia chiama time out e quando si riprenderà mancheranno soltanto 26″. Al rientro c’è l’errore di Giacomini da tre, Ancona prende il rimbalzo e c’è fallo su Panzini. 2/2 anche per il regista anconetano e Luciana Mosconi in vantaggio 81-85 a 18″. Senigallia si butta in attacco, Giacomini ci prova ancora da tre punti ma scheggia il ferro. Sulla lotta a rimbalzo c’è fallo su Varaschin che tiene aperte le speranze senigalliesi. 1/2 per l’ex Cremona, stavolta a rimbalzo ci sono maglie nere con Minoli che può lanciare in contropiede Centanni che sigilla la vittoria dorica. Finale 82-87 e terza vittoria esterna stagionale per la Luciana Mosconi che torna a festeggiare mentre dalla finestra vede la sfida nel turno infrasettimanale contro la capolista Roseto.