Valerio Polonara carica la Luciana Mosconi “Pronti all’esordio”

Per Valerio Polonara quello di domenica prossima non è un inizio campionato come uno dei tanti. Non è certo la prima volta per un giocatore sulla breccia ormai da più di un decennio, ma è un pò come se lo fosse perchè stavolta sarà un esordio nella sua città dopo anni passati con la valigia in mano, e soprattutto sarà il primo inizio di campionato nelle nuove vesti di papà e marito.
Il lungo anconetano riabbraccia la terra che gli ha dato i natali e torna laddove mosse i primi passi da cesistista, cioè quella che è diventata la sua professione. Lasciò Ancona e la Stamura dopo il campionato 2006/2007 culminato con la retrocessione dalla B1, da allora via al tour che lo ha portato in tanti posti dove è potuto crescere sia come giocatore che come uomo diventando uno “specialista” della categoria, un lottatore d’area, un gladiatore “cattura-rimbalzi” e soprattutto un grande professionista.

L’ultimo week end libero lo ha trascorso con le sue donne. La moglie Ivana, portata all’altare soltanto poche settimane fa, e la piccola e adorabile Nicol. Da domenica prossima anche loro saranno sulle gradinate dei palasport a tifare per Valerio e la sua Luciana Mosconi Ancona.

Valerio, arriva questo campionato in un momento davvero speciale per te.
“Questo è davvero un momento unico della mia vita. – commenta visibilmente soddisfatto e quasi commosso nell’ammetterlo – La bambina di cinque mesi e il matrimonio appena celebrato due settimane fa. Tutto va davvero alla grande, un momento positivo dal punto di vista delle emozioni a livello personale.”

Con questa carica emotiva sarai sicuramente pronto per l’inizio dell’avventura con la tua Luciana Mosconi. Che cammino avete fatto in preseason?
“E’ stato un precampionato in crescendo, siamo migliorati giorno per giorno compiendo tutti insieme sempre dei piccoli passi in avanti. Il gruppo è sicuramente buono e coeso, un fatto facilitato anche dall’essere tutti giocatori di Ancona che si conoscevano già prima di vestire questa maglia.”

Ma che effetto fa tornare a giocare ad Ancona dopo tutti questi anni?
“E’ innegabile che tutto mi fa grande piacere. Essere di nuovo a casa dopo 12 anni, sono partito praticamente ragazzino e ritorno da uomo e giocatore maturo con un bagaglio ricco di esperienze umane e tecniche. Quando mi si è presentata l’occasione di tornare ad Ancona non ho pensato ad altro dicendo si, accettando questo progetto che è davvero molto interessante e stimolante.”  

Anche l’ultimo test amichevole lo ha evidenziato. Siamo una squadra a cui piace correre e tenere il ritmo alto. Saranno davvero queste le caratteristiche principali della Luciana Mosconi 18/19?
“Direi proprio di si. Le nostre armi principali sono la difesa da cui partire con la corsa cercando la transizione primaria e il gioco in velocità. Se corriamo credo sia difficile starci dietro.”

Siamo alle porte di un campionato di Serie B che conosci ormai benissimo. Secondo te che torneo sarà?
“Ormai la B ha raggiunto un ottimo livello e credo che il nostro sarà un girone molto equilibrato. Anche l’anno scorso ho giocato qui e ho potuto notare che alla fine i particolari fanno la differenza. Ci sarà molta preparazione alle partite dal punto di vista tattico con tutti gli allenatori che costruiscono i loro piani partita in maniera maniacale non lasciando nulla al caso. Verremo scoutizzati e lo stesso faremo noi con i nostri avversari in maniera da poter affrontare ogni avversario nella maniera migliore possibile.”

Obbiettivo dichiarato la salvezza e magari toglierci delle belle soddisfazioni. Come potremmo raggiungere i traguardi prefissati?
“Per sopravvivere in un campionato come quello della Serie B ci vuole tanta determinazione, tenacia e il classico “non mollare mai” nei momenti duri che potranno esserci durante la stagione. Non dimentichiamoci che potremmo infatti incontrare degli ostacoli difficili da superare. Possono essere arginati con l’unione del gruppo, dallo staff ai giocatori tutti pronti ad aiutarsi per andare avanti.”

All’interno del roster, e anche nel tuo ruolo, ci sono giovani interessanti sui quali la Società pone grande fiducia. Dall’alto della tua esperienza come valuti i baby della Luciana Mosconi?
“Sono indubbiamente ragazzi interessanti, promettenti e anche loro anconetani. Mi auguro che ogni partita e in ogni occasione possano dimostrare questo talento e il loro valore e che un domani magari possano avere una possibilità anche nelle categorie superiori. Hanno grandi potenzialità e se lo meritano davvero anche dal punto di vista umano.”

Tornando al campionato chi sono le favorite della vigilia per Valerio Polonara?
“Tutti dicono San Severo e Chieti nell’ordine. Sono d’accordo anche io ritenendo che siano le squadre meglio allestite. Per il resto c’è molto equilibrio e speriamo di inserirci tra le sorprese più belle del nostro girone.”

E dove vedi collocata questa eventuale sorpresa del campionato chiamata Luciana Mosconi?
“Noi dobbiamo pensare a una partita per volta, costruire il nostro lungo percorso giornata dopo giornata. Non guardare in faccia a nessuno e tanto meno la classifica. Poi a gennaio inizieremo a tirare le prime somme e magari ia ragionare su dove possiamo arrivare. Io credo che la squadra abbia buone potenzialità e possa raggiungere buoni risultati.”

Domenica la prima giornata. In che grado di forma e preparazione ci arriviamo?
“Stiamo lavorando bene e al completo nelle ultime settimane. Ci sono ancora degli aspetti da migliorare, come è normale che sia alla vigilia della prima giornata di campionato, ma i segnali sono sicuramente positivi. Domenica contro Teramo giochiamo davanti ai nostri tifosi che credo saranno in tanti e curiosi a venirci a vedere. Non li tradiremo, ne sono convinto.”

La Luciana Mosconi Ancona riprenderà oggi, martedì, la sua preparazione in vista dell’esordio di domenica contro Teramo. Doppia seduta al PalaPrometeo Estra “L.Rossini” con atletica al mattino (dalle ore 9.00) e tecnica in serata (19.15). Il programma prevede doppio appuntamento anche giovedi, e gli allenamenti serali di mercoledi e venerdi. Sabato seduta di tiro mattutina, domenica finalmente la prima di campionato.