
Il Giudice Sportivo esclude la Viola Reggio Calabria. In semifinale va Pescara
All’indomani della vittoria ottenuta sul campo nella serie di playoff contro l’Amatori Pescara, fulmine a ciel sereno sulla Viola Reggio Calabria che si vede esclusa dall’intero campionato per il mancato pagamento della sesta rata FIP scaduta lo scorso 16 aprile. Il Giudice Sportivo della FIP, preso atto dell’inadempimento, ha decretato pertanto l’esclusione immediata dal campionato della Viola omologando con un doppio 0-20 a tavolino le due partite contro l’Amatori Pescara che pertanto accede alla semifinale playoff (affronterà la vincente della serie Caserta-Nardò che è andata a gara-3). La società reggina perde così ogni diritto sul campo e dovrà ripartire dal primo campionato a libera partecipazione.
L’esclusione dalla Serie B di Reggio Calabria non modificherà comunque le regole sul numero delle retrocessioni previste (tre per ogni girone più la perdente dei due turni di spareggio in campo neutro tra le peggiori vincenti di ognuno dei quattro gironi). Le due “X “nell’elenco delle squadre aventi diritto a disputare il campionato 19/20 di B saranno coperte attraverso altrettanti ripescaggi delle squadre riserva cioè la perdente dello spareggio per la retrocessione e la seconda una non promossa dalla Serie C.
In stagione regolare la Viola Reggio Calabria si era classificata 5a nel Girone D con 39 punti (partita con un -3 di penalizzazione per ulteriori ritardi nel rispetto degli obblighi federali) e aveva saputo piazzare subito l’upset nella serie contro Pescara vincendo gara-1 al PalaElettra (71-67) ripetendosi poi nel match casalingo (88-83). Il mancato rispetto delle regole ben chiare scioglie il risultato come neve al sole.