
I nostri avversari: Rinascita Basket Rimini
Una matricola terribile per la Luciana Mosconi Ancona nella 3a giornata di campionato. Seconda trasferta stagionale per i dorici, la prima fuori dai confini regionali dopo l’esordio a Fabriano. Si va in un’altra piazza dove il basket è davvero di casa e che proprio in questa stagione ritrova il palcoscenico di un campionato nazionale calcato abbondantemente nel passato.
La Società Rinascita Basket Rimini è un progetto nato appena nel 2018 composto da un accordo di società sportive che hanno a cuore i settori giovanili. Dietro RBR tre volti noti alla pallacanestro romagnola come Paolo Carasso, Davide Turci, Moreno Maresi ed un volto di rilievo per l’imprenditoria locale come Paolo Maggioli, presidente di Confindustria Romagna nonchè presidente di Rinascita Basket Rimini. Nei giorni scorsi la Società ha comunicato il raggiungimento delle 300 quote societarie raccolte a testimonianza dell’esponenziale crescita del progetto che vede coinvolte sia le Società (12) che il tessuto imprenditoriale del sempre florido territorio riminese. Nella sua prima stagione di vita RBR ha fatto subito centro vincendo la Serie C Gold emiliano-romagnola e ottenendo immediatamente il salto in Serie B. Una cavalcata quella della squadra affidata a coach Massimo Bernardi che ha vinto largamente la regular season e con altrettanta disinvoltura (tutte serie 2-0) i playoff culminati dal successo in finale contro il Bologna Basket (83-46 in gara-1 e 68-79 al ritorno) che ha sancito la promozione.
La squadra attuale è praticamente la stessa che ha riportato Rimini nel basket che conta. Del resto già nell’estate 2018 era stata allestita una formazione che potesse competere ad alti livelli e con ampie prospettive temporali. Sul nucleo della promozione sono stati aggiunti soltanto (…si fa per dire) due elementi di grande spessore come Tommaso Rinaldi, fratello maggiore di NIccolò della Luciana Mosconi, ex capitano dell’Aurora Jesi e tornato dopo oltre 10 anni nella sua Rimini dopo un lungo girovagare in giro per l’Italia del basket. Con il centro riminese è arrivato il lungo veneziano Matteo Ambrosin, classe 2000 arrivato in prestito dal Latina dopo una buona stagione divisa tra la C Gold laziale (ad Anzio) e Under 20 con la maglia dei pontini. Il roster è affidato ancora alle cure dell’esperto coach Massimo Bernardi che si avvale all’interno del suo staff tecnico anche di Larry Middleton, ex di grande spessore che ha trascorso due memorabili stagioni a Rimini negli anni ’90 tenendo una media di 26 punti (segnandone anche 50 punti in una partita contro Roma) e rimasto nel cuore dei tifosi romagnoli. L’organico più che collaudato prevede in cabina di regia Eugenio Rivali, playmaker purissimo che dopo due anni alla Poderosa Montegranaro ha deciso l’estate scorsa di approdare alla corte di Bernardi prendendo in mano le chiavi della regia. Esperienza non manca di certo anche sugli spot di nr.2 e nr.3 dove operano i fratelli Bedetti, che garantiscono grinta, punti e rimbalzi. Il più piccolo dei due (il classe ’93 Francesco) è stato l’MVP nella prima. e finora unica, partita giocata in questa stagione del RBR. Contro Senigallia, in un PalaFlaminio pieno di entusiasmo, l’ex Poderosa ha segnato 23 punti con 7/12 dal campo e 4/8 da tre punti. Il fratello maggiore Luca non è stato da meno chiudendo con 13 punti. Dalla panchina esce un altra buona dose di esperienza cestistica come Giorgio Broglia, altro ex Montegranaro che non ha davvero bisogno di grandi presentazioni. Con il lungo pesarese c’è poi il ’94 esterno Luca Bianchi, e poi l’under del ’99 Niccolò Moffa (9 punti in 21′ all’esordio in B).
Nella partita del debutto contro Senigallia la RBR (che non ha giocato la 2a partita a Teramo perchè un giocatore abruzzese era impegnato nei mondiali 3×3) ha avuto parecchio filo da torcere per conquistare i primi due punti in palio. La Goldengas è partita fortissimo raggiungendo anche i 15 punti di vantaggio nel primo tempo poi chiuso sul 31-40 per la squadra di Foglietti. Nella ripresa Rimini aumentava i giri del motore e trascinata anche dal calore del proprio pubblico riusciva a coronare la rimonta. 49-52 per Senigallia al 30′, dopo il 46 pari siglato dalla tripla di Luca Bedetti al 27′. La RBR in avvio di ultima frazione ha piazzato un break di 7-0 rivelatosi poi decisivo per il 79-74 finale anche se i biancorossi marchigiani non hanno mai smesso di crederci.
(ph. pagina Facebook Rinascita Basket Rimini)