I nostri avversari: Ristopro Janus Fabriano

Inizia col botto il campionato della Luciana Mosconi Ancona. Prima giornata e subito alzato al massimo il tasso di difficoltà per i ragazzi di Regini che andranno a far visita alla Janus Fabriano, formazione accreditata ad arrivare molto lontano nel Girone C della Serie B 19/20. Giustificate ambizioni per un team costruito per vincere, sicuramente per competere con l’elite del raggruppamento ritenuto probabilmente il più forte dell’intera categoria. La Janus ha cambiato praticamente tutto rispetto all’anno scorso dove ha chiuso con il terzo posto nella regular season dietro San Severo e Pescara e fermandosi al primo turno playoff contro Napoli.

IL COACH. Nuova è la guida tecnica con il piemontese Lorenzo Pansa che ha sposato il progetto fabrianese ben deciso a rilanciare una delle piazze storiche del basket nazionale. Per il coach di Casale Monferrato quella di Fabriano è la prima esperienza lontano dalla sua Regione anche se non sono mancati risultati e giusti riconoscimenti. Gli inizi alla Junior Casale, dove ricopre il ruolo di responsabile del Settore Giovanile fino a essere assistente di Marco Crespi in A2. Poi un biennio a Borgosesia raggiungendo sempre i playoff e nel secondo anno viene premiato come miglior allenatore della B. La stagione a Moncalieri, primo posto in regular season e semifinale playoff,  e poi il salto in A2 Tortona con cui ha vinto la Coppa Italia nel 17/18 (Final Four giocata da underdog a Jesi facendo fuori nell’ordine Trieste, Biella e Ravenna in finale)  finendo poi per essere esonerato l’ultima stagione dopo appena tre partite.

IL ROSTER. La dirigenza biancoblu ha allestito una squadra composta da elementi di grande esperienza e che hanno anche un certo legame tra loro. Un mercato logico e fatto portando sulle rive del Giano giocatori che si conoscono bene e già conoscono anche il credo cestistico del loro coach che li ha fortemente cercati e voluti. In cabina di regia opera Daniele Merletto, arrivato da Matera (13.2 punti e 5.2 assist l’anno scorso) ma che Pansa ha già avuto con lui a Moncalieri nel 16/17.  Nell’estate 2017 Merletto era stato firmato da Recanati ma prima dell’inizio del campionato è arrivata la risoluzione contrattuale con la cabina di regia leopardiana poi affidata al più scafato Guarino. Il reparto esterni vede la presenza di Francesco Paolin, giocatore in grado di occupare sia il ruolo di guardia che di playmaker. Paolin lo scorso anno ha giocato in A2 a Cassino, mentre è stato compagno di Michele Ferri a Forlì nel 16/17. Anche lui è ben conosciuto da coach Pansa che lo ha allenato a Borgosesia nella stagione 15/16. La batteria di esterni della Janus prosegue con Niccolò Petrucci, compagno di squadra del dorico Rinaldi nell’ultima annata a Caserta (11.9 pts, 3.2 rim) e l’anno prima vincitore della Serie B con Cassino.  Nello spot di guardia tiratrice agisce Maurizio Del Testa che ha giocato con Merletto l’anno scorso a Matera (11.8 pts di media), ha vinto la B 17/18 con Petrucci a Cassino e ha condiviso ben 7 stagioni con Francesco Fratto con la maglia di Cecina.  Fratto è un ala forte arrivata da l’ottima stagione di Piombino con medie che hanno sfiorato la doppia doppia (13.1 pts, 9.9 rimbalzi). Terminata la lunga parentesi di Cecina, ha giocato due anni a Omegna, il secondo dei quali (17/18) lo ha visto vincere la Coppa Italia di Serie B proprio nelle Final Four di Jesi che hanno fatto trionfare anche Pansa. La ciliegina sulla torta del ricco mercato fabrianese è stato senz’altro l’ingresso nel roster biancoblu di Luca Garri, centro classe 1982 (coetaneo di coach Pansa) con alle spalle “soltanto” 106 presenze e 654 punti in Nazionale, al collo la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Atene 2004 e l’oro ai giochi del Mediterraneo nel 2005. Arriva a Fabriano dopo i 4 anni di Tortona e la vittoria della Coppa Italia con Pansa in panchina. In quella stagione è stato compagno di squadra del centro della Luciana Mosconi, Francesco Quaglia, che ritrova ora da avversario.  L’unica conferma rispetto alla Janus edizione 18/19 è quella di Niccolò Gatti  giunta dopo una stagione da protagonista chiusa con 12.7 punti e 5.1 rimbalzi di media. Per il neo capitano biancoblu è stata però una preseason funestata da una lussazione alla spalla sinistra che lo ha messo in lista infortunati ed è tuttora ai box sulla via del recupero. La Società del Presidente Di Salvo non si è certo persa d’animo firmando subito il classe ’97 montenegrino, ma di formazione italiana, Todor Radonjc che viene da una stagione iniziata in A2 a Siena e chiusa in B a Chieti dopo il crack della Mens Sana. Anche il prodotto del vivaio della Stella Azzurra Roma è ben conosciuto da Pansa che lo ha allenato due anni fa a Tortona, sempre nell’anno della vittoria in Coppa Italia con Quaglia compagno di banco. In totale otto senior in organico per la Janus che può avere garanzie anche dagli under. Detto di Francesco Francavilla, enfant du pays classe 2002 con già qualche scampolo di partita giocata l’anno scorso, grande aspettative sono riposte sull’italo-brasiliano Angelo Guaccio, ala del ’98 con già le spalle robuste fatte da tante esperienze l’ultima delle quali a Cassino in A2 (con Paolin). A dare manforte al settore lunghi c’è poi Luigi Cianci, classe 2000 arrivato dalla C Silver del Lazio . Ad aggiungersi al notevole valore della squadra, c’è poi quello che a ragion veduta può essere ritenuto l’autentico 6°uomo: il pubblico del PalaGuerrieri, che sarà già caldissimo alla prima palla a due dell’anno e al quale basta un niente per incendiarsi.

LA PRESEASON. La Janus Fabriano curiosamente non ha giocato nessuna amichevole estiva con le altre “cugine” marchigiane della Serie B. Aldilà della scelta dell’avversario, è stato un precampionato in crescita per i fabrianesi. Dall’esordio di Ravenna, passando per il test di Giulianova e quello del PalaGuerrieri con la Poderosa. Le prime tre uscite sono state altrettante sconfitte, due con squadre di A2. Il resto solo vittorie. A Gubbio ancora contro Giulianova, e poi il torneo di Cento con l’affermazione contro Ferrara Basket di C Silver in semifinale, e i padroni di casa (altra super favorita del Girone C) nella finale con Luca Garri mvp (23 punti). Anche l’ultima amichevole ha dato segnali positivi con la Janus che ha vinto in casa dell’USE Empoli.

I PRECEDENTI. Janus Fabriano e Luciana Mosconi si sono affrontate anche lo scorso campionato, quello che per i dorici era l’esordio storico in Serie B. Il 2 dicembre 2018 Ancona sfiora il colpo al PalaGuerrieri. Dorici a +11 a inizio di ultimo quarto dopo la tripla del 48-59 di Simone Centanni. La Luciana Mosconi rimane avanti fino al 57-62. Le triple di Monacelli e Gatti fanno esplodere il pubblico dei cartai. A -3′ dalla fine Casagrande  impatta a quota 67, Centanni mette la tripla del +3 a 2’41 dalla fine e i tifosi anconetani sognano. Morgillo dalla lunetta è perfetto in due occasioni (71-70) e si arriva all’ultimo minuto con gli errori di Simone Centanni e il fallo del fratello Filippo a 16″ dallo stop. Paparella segna un solo libero, Ancona ha il tiro dell’overtime ma la buona conclusione di Simone Centanni non trova l’esito sperato. Finale 72-70.  Al ritorno al Palarossini il 17 marzo la Luciana Mosconi ha Sandro Pozzetti in panchina al posto di Maurizio Marsigliani esonerato poche settimane prima. Bella partita giocata difronte a una buona cornice di pubblico. Ancona guida dopo 10′ (18-14) e all’intervallo (37-33). Nella ripresa salgono i colpi. 54-53 per i bianconeroverdi al 30′ e si va verso un ultimo quarto a dir poco palpitante. Fabriano allunga subito con capitan Dri fino al 61-70. Arriva l’ultimo minuto e mezzo. Maddaloni segna da 3, c’è il fallo in attacco di Cimarelli e il 2/2 di Casagrande (66-70). Gatti viene mandato in lunetta e fa 0/2, poco dopo lo imita Dri. Per la Luciana Mosconi l’occasione è d’oro ma Casagrande fa 1/2. 67-70 con Bryan che viene spedito ai liberi, non certo la sua specialità. 1/2, compresa un mattonata che si spegne tra tabellone e ferro trovando poi la fine della retina, mette fine ai sogni dorici e fa partire la festa dei tanti fabrianesi presenti Finale 67-71 in un’altra sfida goduta fino alla fine.

GLI EX. L’unico ex della partita della prima giornata del PalaGuerrieri sarà il capitano della Luciana Mosconi Michele Ferri che ha giocato la stagione 2004/2005 a Fabriano in A2 con un minutaggio di 10 punti a partita. Il playmaker pesarese è rimasto comunque legato alla città della carta per via della moglie Giulia, fabrianese di origine e sposata nel 2013 dalla cui unione sono nate le bellissime Mia e Matilde.