
I nostri avversari. Raggisolaris Faenza
Una vittoria nella prima giornata e poi tris di sconfitte. La Raggisolaris Faenza aspetta la Luciana Mosconi Ancona nella 5a giornata di campionato e vuole rimettersi a fare punti. Incipit di stagione fatto dall’esordio convincente in casa contro P.S.Elpidio con vittoria arrivata grazie a un’accelerata nel secondo tempo (40-14 il totale dei parziali degli ultimi due quarti). A Montegranaro sconfitta bruciante a fil di sirena (tabellata di Villa da tre…) e poi gli stop contro due delle candidate al trono del Girone C, Cento e Chieti. Nel turno infrasettimanale in Abruzzo la formazione romagnola allenata da coach Massimo Friso (alla sua seconda stagione sulla panchina dei faentini) è andata vicinissima al colpo cedendo ai teatini solo dopo un overtime. Due punti in classifica in 4 giornate per una squadra rinnovata e giovanissima. Dopo la grande stagione scorsa (4°posto nel Girone B e raggiungimento delle semifinali playoff e della Final Eight di Coppa Italia) a Faenza si è deciso di rinnovare allestendo un roster con soli 5 senior e un nutrito plotone di under capace di recitare un ruolo importante all’interno di un organico molto profondo che dispone di undici elementi in grado di reggere il campo tutti in egual misura. Tanti giovani e un paio di elementi di grande esperienza. Uno di questi è Giovanni Bruni, classe 1981 (11.3 punti di media nelle prime 4 giornate) che ha già rivestito questo ruolo lo scorso anno alla HSC Roma. Il playmaker ritrova coach Friso che ha avuto in precedenza a Barcellona ed è alla sua 6a squadra nelle ultime 3 stagioni (Cecina-Piacenza nel 16/17, Barcellona-Omegna nel 17/18, e Roma l’anno scorso). Altro cardine dei nero-verdi di Friso è l’ala Giorgio Sgobba, arrivato lo scorso mese di febbraio in Romagna dall’A2 di Scafati e attualmente il miglior realizzatore della squadra con 17.8 di media (e 6.3 rimbalzi). Il parco senior faentino è provvisto anche del centro ucraino, ma di formazione italiana, Dimitri Klyukhnyk arrivato da una buona annata a Ozzano (10 punti-4.5 rimbalzi) dopo un biennio nella C Gold emiliana a Fiorenzuola. Il lungo portato in Italia da Trento (11.3 punti e 5.5 rimbalzi di media nelle prime 4 uscite con la sua nuova maglia), compone con Edoardo Tiberti una interessante coppia di lunghi. Tiberti è arrivato a Faenza dalla sua prima stagione in A2 a Treviglio. Per l’ala forte torinese 13.3 punti e 8.6 rimbalzi finora, con 20 punti realizzati nella recente trasferta di Chieti. A completare il pacchetto senior l’italo-nigeriano Simon Anumba, fisica ala del ’96 prodotto dal vivaio della Pallacanestro Reggiana, esperienza in Inghilterra prima di tornare in Italia con una stagione in B a Battipaglia e la scorsa in A1 a margini delle rotazioni dell’Auxillium Torino. I tanti under della Raggisolaris danno ampie garanzie a coach Friso nonostante la loro verdissima carta d’identità. L’esterno classe ’99, scuola Virtus Bologna e l’anno scorso a Ravenna in A2, Michele Rubbini, è uno di questi con già due apparizioni nel quintetto base di Friso (vs P.S.Elpidio e a Montegranaro). Come del resto lo è Amedeo Tiberti, fratello minore di Edoardo, miglior marcatore dell’ultima Finale Nazionale Under 18 Eccellenza con la maglia del PMS. Vivaio Vicenza e due anni in A2 con Verona per la guardia del 2000 Francesco Oboe, mentre il ’99 Mattia Zampa è alla sua 2a stagione a Faenza (unico riconfermato con Sgobba). L’anno scorso 4 punti in 13′ di impiego medio tra regular season e i due turni playoff per l’ala triestina che ha fatto anche apparizioni nella Nazionale Under 20. A completare l’organico l’ex Imola Nicola Calabrese del 2001, e Mattia Santucci, classe ’98, che ha iniziato la stagione 18/19 a Jesi in A2 per poi concluderla in B a Palestrina.