Coach Regini e il calendario “Non possiamo fare calcoli”

Calendario alla mano fresco di stampa. Fabriano, Ozzano, Rimini, Civitanova. Suona come un ritornello già imparato a memoria da coach Paolo Regini che non si scompone più di tanto nello snocciolare la cadenza con cui la sua Luciana Mosconi Ancona incontrerà le avversarie. Il Girone C dei bianconeroverdi cambia fisionomia e sale di livello. Dalle pugliesi ci si sposta geograficamente in Emilia Romagna. Rimangono le abruzzesi e aumentano le “cugine” marchigane con il numero dei derby che sale addirittura a sei dai quattro dell’anno scorso. E proprio da un derby inizierà l’avventura della Luciana Mosconi edizione 19/20. Forse il più difficile (semmai ce ne fossero di facili) in casa della Janus Fabriano che senza mezzi termini punta in altissimo .
“Guardo il calendario – dice il neo tecnico – ma contro qualunque squadra avessimo iniziato il nostro cammino, non sarebbe cambiato niente. Il nostro girone è davvero di altissimo livello e non si possono fare calcoli. Ci sono giocatori divisi in tante fasce e anche il livello individuale di ognuno di loro  è eccelso. Ce ne sono tanti scesi da categorie superiori e con in mano progetti importanti. Come del resto quelli della Luciana Mosconi.” 

La prima giornata di campionato si aprirà con l’anticipo tra Ozzano e Cesena di sabato 28 settembre. Tutto il resto del programma si svilupperà domenica 29. Fabriano-Ancona non è l’unico derby della giornata inaugurale. Civitanova-Sutor Montegranaro è la seconda sfida marchigiana e poi Piacenza -Cento, Giulianova-Chieti sono gli altri incroci tra squadre della stessa regione oltre a quella emiliano-romagnola del sabato. La Luciana Mosconi sarà di scena al PalaGuerrieri in una sfida che farà subito verosimilmente impennare gli indici di ascolto con il grande pubblico che non mancherà di popolare le gradinate del palas fabrianese. Mancano due mesi ma il countdown è già iniziato.