Coach Regini dopo il primo k.o “Male ma ripartiamo”

Ci mette la faccia ma non molla ed è pronto a ripartire. Coach Paolo Regini digerisce a fatica il boccone amarissimo di Fabriano, un debutto che avrebbe voluto di tutt’altra pasta e che invece si è tramutato in disfatta con il -37 subito dalla sua Luciana Mosconi al PalaGuerrieri in una partita che avuto una storia brevissima.
Il day-after del tecnico è pieno di disamine e interrogativi ma anche di rabbia pronta ad essere trasformata in carica in vista del prossimo impegno, domenica in casa contro Ozzano, che segna l’esordio casalingo dei bianconeroverdi.
E’ difficile analizzare una partita che è durata 8′ – sentenzia il coach anconetano – Ci siamo sciolti alla prima accelerata dei nostri avversari e incapaci di piazzare qualsiasi tipo di reazione. Davanti a quel 17-0 siamo morti. Nell’intervallo abbiamo provato a ricaricarci ma al rientro in campo la musica non è cambiata. 9-0 e tutto come prima. Credo si tratti soprattutto di una questione di cuore e carattere che non abbiamo messo in campo. Siamo arrivati secondi in tutto, avuto enormi problemi in difesa e mostrato un atteggiamento quasi di pigrizia in certi frangenti. Abbiamo subito fisicità e intensità debordante di Fabriano che ci ha dato una lezione giocando in modo semplice ma terribilmente efficente. Una squadra che ruota 9 giocatori tutti alla stessa intensità e tira con quasi il 50% da tre.  Adesso dobbiamo ripartire, sin dal primo allenamento della nuova settimana, farlo dai nostri tanti errori e con le nostre regole. Quando ci rivedremo negli spogliatoi ci guarderemo negli occhi e ripartiremo.”

Dopo la prima giornata, e il lunedi di riposo, la Luciana Mosconi si ritroverà in palestra martedì mattina per la seduta in sala pesi al Conero Weellness. Nel pomeriggio (ore 17.30) primo allenamento di carattere tecnico della settimana che conduce alla partita di domenica (ore 18.00) contro Ozzano.