
Coach Coen “Una grande occasione persa”
La Luciana Mosconi Ancona spreca una ghiottissima occasione al PalaRuggi di Imola. Non basta avere 14 punti di vantaggio dopo un minuto e mezzo dell”ultimo quarto per battere l’Andrea Costa in un successo che avrebbe permesso ai dorici di isolarsi al quarto posto in solitaria viste le contemporanee sconfitte di Piacenza e Fiorenzuola. In Emilia una gara “persa due volte” da Panzini e compagni. Con Imola che sotto 47-61 riusciva a portarsi sul 68-63 a 1’20” dalla fine. Un 21-2 di parziale che avrebbe steso un rinoceronte e comunque la Luciana Mosconi è riuscita a risollevarsi e ad avere l’ultimo tiro ma prima Guerra, e poi Carnovali sulla sirena, hanno fallito l’opportunità di ribaltare tutto e di dare i due punti alla truppa di coach Coen.
Nel dopo gara c’è ovvia amarezza nel clan Luciana Mosconi per come sono andate le cose. Bianconeroverdi vicini al successo senza Ciribeni, in panchina a onor di firma per un problema muscolare avvertito in settimana che ha sconsigliato forzature inopportune, e con Yan Giombini che dopo 4′ di impiego esce di scena perchè quel dolore alla spalla sinistra continua a tormentarlo. Senza due quinti del quintetto base Coen ha trovato comunque alternative valide impiegando Reggiani e Calabrese. Bedin ha fatto sentire il suo peso in area (15 punti, 7 rimbalzi e 3 stoppate), Guerra si è alternato a Panzini in cabina di regia con il capitano e Carnovali tenuti in campo rispettivamente per 38′ e 32′. Spazio anche per Piccionne, sesto uomo ed entrato quando c’è stato bisogno di gestire i due falli di Guerra nel primo quarto, e Czoska che ha chiuso la partita ed è stato protagonista di un nefasto 0/2 ai liberi nel concitatissimo finale.
Coach Piero Coen raccoglie l’amarezza per il k.o. esterno (la 6a sconfitta su 8 trasferte disputate) e analizza così la prestazione della sua squadra.
“C’è tanta rabbia per aver perso un’occasione davvero importante. Una partita che era dalla nostra parte grazie a una buona difesa. Credo che anche questa volta la mancanza di esperienza ci ha portato a perdere palloni banali che hanno progressivamente fatto aumentare la fiducia di Imola. Avevamo costruito una buona partita inventando quintetti anche atipici a causa degli infortuni e qualche giocatore attualmente fuori condizione. Questa gara conferma quanto lavoro ancora ci sia da fare. Abbiamo molti giocatori con poche esperienze significative e mi aspetto che la loro voglia di costruirsi una carriera li porti sempre ad impegnarsi con quella fame che ancora evidentemente non è sufficiente per vincere certe partite. Siamo riusciti ogni domenica a trovare qualche protagonista e questo oggi non è bastato per dare continuità.”
La Luciana Mosconi Ancona godrà del lunedi di riposo e riprenderà gli allenamenti martedi con la solita doppia seduta. Dal punto di vista logistico sarà una settimana completamente stravolta. Infatti la squadra dorica non potrà mai allenarsi al Palarossini, occupato da altro evento. Unico allenamento a Passo Varano sarà quello di martedi pomeriggio ma in palestrina. Da mercoledi la squadra si trasferirà dunque al Palascherma dove domenica 12 febbraio si giocherà la partita interna contro Empoli valida per la 4a giornata di ritorno. Settimana importante anche per l’infermeria visto che si dovranno valutare le condizioni di Ciribeni, Giombini e Carnovali, uscito malconcio proprio nell’ultimo tiro della partita di Imola.