Coach Coen “Abbiamo deluso. Nessun alibi, la situazione non semplice da risolvere”

C’è evidente delusione nel clan della Luciana Mosconi Ancona al termine della partita del Palarossini persa contro l’ottima Luiss Roma. Gli universitari capitolini saccheggiano il Palas dorico e aggiungono ancor più sale alle ferite aperte prima della sosta da Jesi. Due k.o. chiari, due colpi allo stomaco per la squadra di coach Piero Coen che mettono a nudo i limiti del team.
Il tecnico anconetano non vuol sentir parlare di assenze e difficoltà dovute agli infortuni. “Sono cose da mediocri” sentenzia il coach, La sua analisi va oltre la facciata di una Luciana Mosconi oggettivamente incompleta ma che non può e non vuole essere questa.

Questa l’analisi di Coen al termine del match.
“Chiaramente dopo due partite come quelle che abbiamo disputato la cosa più facile sarebbe quella di rifugiarsi in tutte le difficoltà che abbiamo avuto. Ma credo che sarebbe veramente squallido e da mediocri in questo momento appoggiarsi a degli alibi e a delle giustificazioni come queste. La realtà ha detto che in queste due gare abbiamo deluso dal punto di vista tecnico, fisico ed emotivo, aggiungo anche mentale e morale. Non ho visto una squadra che nelle difficoltà è stata in grado di aiutarsi ma è rimasta totalmente priva di reazione e a volte, anzi, ci sono stati dei brutti atteggiamenti. Questo non è perdonabile. Ho sempre espresso nei confronti di questi giocatori elogi dal punto di vista comportamentale, oggi chiaramente siamo tutti in discussione perchè dovremo dimostrare altro rispetto a quello che si è visto in queste due gare. Si può anche giocar male, si può anche essere in difficoltà, però certi valori devono emergere comunque. Chiaramente avendo vinto tanto è facile dimostrare il proprio lato migliore. E’ quando si entra in difficoltà che bisogna dimostrare determinati valori. Non è una situazione semplice da risolvere, immagino che magari in tanti abbiano pronte le soluzioni ma a volte non ci sono e l’unica cosa da fare è quella di provare a rimettere con onestà le cose a posto, ma c’è bisogno di tempo perchè come si può vedere la situazione è molto complicata. Dovremo trovare la strada. Chiudersi in palestra, come si dice in questi casi, e risvegliare quei valori che aiutano a ottenere certi risultati come il senso di appartenenza e il piacere di aiutarsi.”

Dopo la terza sconfitta casalinga stagionale (al Palarossini prima della Luiss erano passati solo la NPC Rieti e la capolista Roseto) la squadra si ritroverà in palestra per iniziare il suo “nuovo percorso” nella doppia seduta del martedì. Il programma settimanale stilato dallo staff tecnico prevede anche un test amichevole che si giocherà mercoledi alle 17.30 al Palarossini contro l’Aurora Jesi. Prossimo impegno per Centanni e soci domenica 27 marzo al PalaSoujorner di Rieti contro la NPC.